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DIZIONARIO    ALIMENTARE

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ARTICOLI

Dolcetti al cioccolato (20 marzo 2021)

Mettete in una ciotola 2 tuorli, 100 gr di zucchero e 1 cucchiaio di marsala lavorateli con le fruste elettriche fino a ottenere un composto spumoso. A parte, sbriciolate 300 gr di biscotti secchi con le mani e riduceteli in polvere, senza lasciare pezzetti più grossi. Aggiungeteli alle uova insieme a 40 gr di cacao amaro e a 100 gr di burro sciolto (oppure olio extravergine d'oliva 25 ml)

ciocco

Mescolate bene e trasferite il composto in frigorifero per un’ora. Prelevate poi delle piccole porzioni di impasto, aiutandovi con un cucchiaio, grandi circa come una noce. Rotolandovele tra le mani dategli una forma tondeggiante, quindi passatele nel croccante di mandorle sbriciolato (200 gr) Adagiate ciascun dolcetto al cioccolato in un pirottino di carta, quindi su un vassoio e per finire in frigorifero fino a poco prima di servirli. A piacere potete anche variare la copertura esterna e utilizzare granella di nocciole, di pistacchi, di cocco oppure del torrone duro avanzato.

#nutrizione

#alimentazionesana

#ricette

#metodoritma

Patate al forno (19 marzo 2021)

patate

Come evitare di attaccarle alla teglia? quale varietà scegliere? Quando si attaccano alla teglia, abbiamo degli svantaggi: la parte più sfiziosa della patata al forno, la croccante crosticina, rimane appiccicata e si perdono tempo ed energie a scrostare la teglia.

Il colpevole è l'amido, una sostanza presente nelle patate. Un primo consiglio, è di scegliere varietà povere di amido come quelle di colore giallo. Sono perfette per essere preparate al forno, anche perché resistono meglio alla cottura. Da evitare, invece, le patate a pasta bianca. Queste, infatti, sono ricche di amido e si sfaldano se cotte al forno. È molto importante mettere in ammollo le patate. In questo modo si elimina l’amido che fa attaccare le patate alla teglia. Una volta sbucciate e tagliate le patate, occorre immergerle in acqua fredda. Bisogna lasciarle in ammollo per almeno mezz’ora, cambiando l’acqua due o tre volte. Un altro trucco è bollire le patate prima di cuocerle al forno, aggiungendo all’acqua di cottura un pizzico di bicarbonato di sodio. Questa polvere, infatti, rende la crosticina delle patate extra-croccante. Così, sarà più facile rimuoverle dalla teglia. Infine prima di mettere le patate in forno, occorre massaggiarle con olio e la teglia deve essere coperta con la carta da forno

#nutrizione

#alimentazionesana

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#metodoritma

Tisana allo zenzero (18 marzo 2021)

tisana

Questa radice ha proprietà digestive e aiuta le funzioni dell’intestino,

sgonfia la pancia, placa fame e nausea 

ed è anche un ottimo rimedio in caso di sintomi da raffreddamento.

Ingredienti per la tisana: 40 g di radice di zenzero fresco o 3 cucchiaini

colmi di zenzero in polvere, 600 g di acqua, limone una fettina

Se avete scelto di usare la radice fresca, lavatela con cura, sbucciatele,

tagliatela a pezzetti piccoli e gettatela in un bollitore con dell’acqua.

Portate a bollore sul fuoco per 7 minuti, lasciatela intiepidire per almeno

5 minuti, filtrate il liquido e travasatelo nelle tazze.

Servite con miele a piacere e una fetta di limon3 di limone

#nutrizione

#alimentazionesana

#ricette

#metodoritma .

Spaghetti con pesto di carote e mandorle (17 marzo 2021)

spaghetti

Iniziamo col lavare 5 foglie di basilico ed asciugarlo per bene. A parte, puliamo 400 gr di carote, tagliamole a rondelle e inseriamole all’interno del bicchiere del mixer. Aggiungiamo anche 20 gr di mandorle e il basilico e mixiamo. Uniamoci anche l’olio extravergine (basteranno 2 cucchiai), il pepe e il sale e mixiamo ancora fino ad ottenere un pesto cremoso. A parte cuociamo 280 gr di spaghetti in abbondante acqua salata e li scoliamo al dente trasferendoli in una padella assieme al pesto. Accendiamo a fiamma bassa e li mantechiamo per due minuti. Per ultimo impattiamo, aggiungiamo qualche mandorla e una spolverata di pepe.

#nutrizione

#alimentazionesana

#ricette

#metodoritma

Un contorno napoletano, la cianfotta.. (16 marzo 2021)

napoletana

Occorrono 2 kg di peperoni, 2 kg di melanzane, 1 kg di patate, 1 kg di zucchine, 700 gr di cipolle bianche, 60 gr di capperi, 150 gr di olive nere snocciolate, sale, olio extravergine d'oliva, tanto basilico e tanto prezzemolo e una spolverata di pepe.

Tagliate le melanzane a dadini e mettetele in uno scolapasta per 1 ora con del sale. Nel frattempo lavate e tagliate le altre verdure e iniziate a cuocerle rosolando le cipolle tagliate finemente in una padella capiente con abbondante olio extravergine d'oliva. Poi aggiungete i peperoni lasciandoli appassire per 10 minuti e dopo le patate e le zucchine, continuando la cottura a fuoco medio-alto, mescolando ogni tanto. Dopo 15 minuti aggiungete le melanzane, abbassate di fuoco, aggiustate di sale e pepe e continuate a cuocere coprendo la pentola con un coperchio e mescolando. Infine aggiungete i capperi, le olive, il basilico e il prezzemolo proseguendo la cottura per 15 minuti. Potete servirla assieme a un piatto di carne tipo le polpette o il pollo arrosto

#nutrizione
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UOVA IN CAMICIA (15 marzo 2021)

uova
La prima cosa è che le uova devono essere a temperatura ambiente. Altrimenti ll’albume si cuocerà in modo disomogeneo, staccandosi dal tuorlo. Prendiamo una pentola alta e la riempiamo con l’acqua. Aspettiamo che bolla e prendiamo un mestolo, versiamo un filo d’olio d’oliva e con la cartada cucina lo distribiamo tutto all’interno del mestolo.Spacchiamo l'uovo nel mestolo. Quando l’acqua starà bollendo prendiamo il mestolo con l’uovo. Teniamo il mestolo a contatto con la superficie dell’acqua, senza immergerlo. Il calore inizierà a cuocere l’uovo. Quando l’albume sarà diventato bianco e solo intorno al tuorlo sarà ancora un po’ trasparente è il momento di immergere il mestolo nell’acqua bollente, per un paio di minuti circa. Quando l’albume sarà bianco al 100 per cento e si sarà formata la patina sul tuorlo sarà pronto da mettere sulla fetta di pane.

Come gestire gli attacchi di Fame? (14 marzo 2021)

cannella

la voglia improvvisa di cibo?

Per qualcuno si tratta di cibo salato e

per altri del dolce...

Ci sono spezie che riducono il senso di fame

favorendo una sensazione di sazietà.

Abbiamo la Curcuma che aiuta la digestione,

favorisce il metabolismo, fa assimilare di meno

gli zuccheri e calma la fame.

La possiamo utilizzare nei risotti, nel latte, nelle

tisane e negli infusi.

Abbiamo anche la Cannella che ha la capacità di

regolare la percentuale di zuccheri nel sangue,

Fa in modo di abbassare il picco glicemico e

di conseguenza il senso di fame.

Riduce l’assorbimento di lipidi.

La si può utilizzare spolverata in cioccolate calde,

centrifughe, caffè, ma anche ricette salate.

Adoro la tisana alla cannella, che è un ottimo

spezza fame pomeridiano....

Abbiamo anche il cardamomo c he stimola il corpo

a liberarsi dei liquidi in eccesso, accelera le funzioni

metaboliche dell’organismo, riduce il senso di gonfiore.

A me piace metterla nel caffè della mattina a colazione.

Qualcuno utilizza anche il peperoncino, ma bisogna

stare attenti nei dosaggi, soprattutto per chi ha lo

stomaco debole (gastriti, ulcere gastriche, ernia

iatale e gastroenteriti)....

#nutrizione

#alimentazionesana

#ricette

#metodoritma

Come gestire gli attacchi di fame?

la voglia improvvisa di cibo?

Per qualcuno si tratta di cibo salato e

per altri del dolce...

Biscotti alla mela ( 13 marzo 2021)

biscotti
#nutrizione
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#ricette
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Verdure di stagione: La scarola (12 marzo 2021)

scarola

Sono gli alleati migliori per un fisico sano.

Ogni periodo ha le sue verdure di stagione

e ora è c'è la scarola, povera  di grassi, ricca

di vitamine e che fa bene alla digestione.

È ricca di acqua e minerali, di fibre e vitamine A, C e K.

Aiuta molto l’apparato digestivo. Contiene acido folico e magnesio.

Il folato è perfetto per ridurre stanchezza e affaticamento, mentre

il magnesio in più, aiuta il metabolismo, il sistema nervoso e muscolare.

Si può cucinare in tantissimi modi.

Come ad esempio la scarola alla napoletana,

la pasta con scarola alla siciliana e la scarola in padella

arricchita dal gusto delle olive taggiasche.

#nutrizione

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#ricette

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Pasta con Zucchine e gamberi (11 marzo 2021)

Da amante delle zucchine vi presento la ricetta

pasta_zucchine_e_gamberi_bis

della pasta con zucchine e gamberi

Per prima cosa si prepara un pesto di zucchine,

che unirà tutti gli ingredienti rendendo questo piatto

gradevole.

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Colazione con Avogado (10 marzo 2021)

avogado_colazione
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Cambiamenti Importanti (9 marzo 2021)

Ci sono dei momenti della nostra vita,

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per colpa di cambiamenti importanti,

in cui il nostro corpo cambia forma prendendo peso

Lo dice uno studio: Non importa quanto sport si faccia, o che tipo di

alimentazione  si segua: nella vita ci sono alcuni momenti in cui si

tende a prendere peso a prescindere da tutto,  Sono fasi dell’esistenza

delicate,che segnano uno spartiacque tra ciò che si era prima e ciò che

si diventa dopo. (il passaggio dalle superiori all'università,  il primo lavoro

e il diventare genitori) 

#nutrizione

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lasagne di pane azzimo (8 marzo 2021)

lasagne

Una ricetta particolare, lasagne di pane azzimo

condite con pesto al basilico e besciamella

vegetale preparata col latte di soia

Ingredienti:
• 4 fogli di pane azzimo
• pesto di basilico vegano (4 cucchiaii)
• brodo vegetale q.b.
• 1 bicchiere di latte di soia
• 4 cucchiai di farina di grano saraceno
• 2 cucchiai di olio di girasole
Per prima cosa preparate la besciamella vegana: mettete la farina e l’olio di
girasole in una casseruola, ponete sul fuoco e fate tostare per qualche istante.
Togliete il pentolino dal fuoco, unite il latte caldo e mescolate bene con una
frusta in modo da evitare la formazione di grumi.  Mettete nuovamente il
pentolino sul fuoco e fate cuocere per una decina di minuti o cquanto basta
per ottenere una besciamella densa. Lasciate intiepidire, poi aggiungetevi
alcuni cucchiai di pesto di basilico vegano. A questo punto vediamo come
utilizzare il pane azzimo: versate il brodo tiepido all’interno di un contenitore
rettangolare, bagnate velocemente un foglio di pane azzimo e adagiatelo
all’interno di una pirofila oleata.Versate sopra un paio di cucchiai di besciamella
sopra e un mestolino di brodo per ammorbidire il pane.
Procedete in questo modo fino a terminare gli ingredienti a vostra disposizione.
I
nfornate in forno già caldo a 160 °C per 20 minuti. A cottura ultimata, togliete
dal forno e lasciate intiepidire per qualche istante prima di servire.

#nutrizione
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Pasta alle verdure che depura l'organismo (7 marzo 2021)

zucchine

Consumare verdure e frutta

è il segreto di una vita lunga e in salute.

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Ricetta Cavolfiori arrosto (6 marzo 2021)

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Uova ( 5 marzo 2021)

uova
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Seduti a tavola, quante volte bisogna masticare ogni boccone? (4 marzo 2021)

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#nutrizione
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#metodoritma

Frittelle olive e pomodorini (3 marzo 2021)

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Frittelle olive e pomodorini, un piatto di origine spagnola,

Ingredienti: 2 uova, prezzemolo fresco un rametto, 1 spicchio di aglio,

250 gr di olive snocciolate, 100 gr di farina, timo fresco 1 cucchiaino,

9 pomodorini pachino, una punta di un cucchiaio di lievito in polvere

istantaneo, pepe nero macinato fresco: una spolverata, 3 cucchiai rasi

di pan grattato e olio per friggere q.b.

Lavate i pomodorini sotto un getto di acqua fresca e tamponateli con della

carta cucina. Fate lo stesso con il timo e il prezzemolo. Sbattete le uova in

una ciotola. Aggiungete il lievito e la farina a pioggia mescolando gli

ingredienti con una frusta per avere un impasto omogeneo.

Dopo 5 minuti unite i pomodorini a pezzetti e le olive tritate e miscolate

con cura. Infine incorporate un pò d'aglio tritato, erbe aromatiche ed il pan

grattato. Scaldate dell’olio in una padella antiaderente a fiamma media

e, appena inizierà a friggere, unite il composto a cucchiaiate. Cuocete il

tutto per pochi minuti e quando saranno ben dorate su entrambi i lati

trasferite su carta assorbente, eliminando l’unto in eccesso. Servitele calde.

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CAROTE CROCCANTI ARROSTITE IN PADELLA ( 2 marzo 2021)

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Una gustosa frittata in padella (1 marzo 2021)

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Il segreto per una gustosa frittata è di utilizzare

uova fresche così non si sfalda. In piu l'albume e il tuorlo

dovrebbero essere preparati separatamente con formaggio

e spezie, mentre le verdure con il tuorlo. Alla fine si uniscono

assieme versando l'albume sopra il tuorlo dall'alto e molto

delicatamente in modo da ottenere una frittata soffice e gonfia.

Si cuoce con un pochino d'olio in una padellla antiaderente per

il tempo necessario e girandola aiutandoci con un coperchio

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SPAGHETTI DI ZUCCHINE (28 febbraio 2021)

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Un piatto a crudo e veloce.

Sono molto facili da preparare

Si prendono le zucchine si tagliano in verticale

con un coltello o una grattugia a fori larghi.

Si condiscono con olio, sale, pepe, due cucchiai

di pesto e pomodorini tagliati a metà

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Come cuocere la frittata (16 ottobre 2020)

Movimento (19 ottobre 2020)

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Fai movimento con costanza e gioia

Il trucco è utilizzare la carta da forno, da applicare

feittata

Percorri ogni giorno almeno 5000 passi.

Trova un posto che ti dia la carica e l'energia

tonda, ad una padella antiaderente

Qui sotto trovi la ricetta

per affrontare il nuovo giorno.

https://www.proiezionidiborsa.it/come-fare-na-frittata.../


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Miele (1 ottobre 2020)

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Miele

E' da tenere in considerazione per dare un aiutino alle nostre difese immunitarie ora che la temperatura è calata e durante il giorno fa ancora caldo.  Qui sotto trovi un articolo interessante. 

Https://www.proiezionidiborsa.it/cambio-di-stagione-un-alimento-antico-per-una-salute-di-ferro-scopri-qual-e/

#nutrizione 

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Vellutata di verdura (30 settembre 2020)

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https://www.proiezionidiborsa.it/in-arrivo-il-freddo.../
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Sale al basilico (29 settembre 2020)

Sale aromatizzato al basilico
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https://primochef.it/come-conservare-il-basilico/ricette/...
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Alimenti anti-infiamnatori (28 settembre 2020)

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  • Verdure a foglia verde, come cavoli, spinaci e cicoria .
  • Frutti interi
  • Olio extravergine d'oliva spremuto a freddo
  • Acqua naturale
  • The verde
  • Frutti rossi
  • Nocciole crude
  • Cibi ricchi in Omega3, quali noci, sardine, salmone, semi di lino.

Torta di mele (27 settembre 2020)

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https://www.cucina-naturale.it/.../il-profumo-della.../...

Visita dal nutrizionista: cosa occorre per andare preparati (26 settembre 2020)

Molte persone in sovrappeso o che semplicemente vorrebbero modificare le proprie abitudini alimentari nella maniera più corretta si recano alla prima visita dal nutrizionista impreparate.

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Nessuna dimenticanza sarà irreparabile, ma senz’altro ritarderà un po’ i tempi per trovare la giusta strada alimentare.

Gli esami richiesti

In genere all’atto della prenotazione è richiesta una serie di esami ematici e non. Se così non fosse è comunque consigliabile portare con sé il referto di un elettrocardiogramma recente più gli esiti altrettanto recenti di un esame completo delle urine e dei seguenti esami del sangue, non tutti comunemente eseguiti: FT3 – FT4 – TSH, colesterolo totale e trigliceridi, sodio e potassio, emocromo completo + sideremia, bilirubina totale, glicemia, peptide C, insulina, creatinemia, PT e antitrombina III. PCR, vitamina D25 OH.

Il diario alimentare

Qualunque nutrizionista che si rispetti chiederà ai propri pazienti di tenere un diario alimentare. Presentarsi alla prima visita con un diario di 7-10 giorni già compilato aiuterà il medico a farsi subito un’idea delle abitudini consolidate.

Le domande alle quali prepararsi

Può essere che il nutrizionista faccia avere al paziente un questionario da consegnare alla visita, ma non sempre ciò avviene perchè magari non ci sono i tempi tecnici.

E’ possibile però prepararsi a rispondere ad una serie di domande che ci saranno poste e se qualcuna non lo sarà in ogni caso potrà essere utile fornire quel tipo di informazione.

Ecco le domande più comuni che saranno/potranno essere poste:

Che tipo di pasti facciamo a colazione, pranzo e cena? Dove mangiamo?

Cosa ci piace di più? Cosa detestiamo?

Ci sono dei cibi che ci fanno stare male?

Preferiamo il dolce o il salato?

Soffriamo di qualche malattia cronica o che magari si ripete con frequenza?

Sudiamo? Quanto e dove?

In che posizione dormiamo? Sogniamo e cosa sogniamo?

Preferiamo il caldo il freddo? Qual è la nostra temperatura ideale?

Facciamo attività fisica? Quale?

Negli ultimi 12 mesi quanti chili di peso abbiamo accumulato? In quale parte o quali parti del corpo?

Perché abbiamo deciso di dimagrire?

Assumiamo farmaci ad orari fissi ogni giorno? Quali?

Che taglia portiamo? Quanto siamo alti? Quanti anni abbiamo? Usiamo la cintura?

Infine, può essere utile scrivere una breve presentazione di se stessi che consenta al nutrizionista di conoscerci al di là dell’aspetto fisico, degli esami e delle risposte che daremo alle sue domande.

Dott.ssa Maria Giulia Golfari

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Penne al pesto alla siciliana. (25 settembre 2020)

Una nuova ricetta per oggi penne condite con pesto alla siciliana: un sugo a base di pomodori, pinoli, Basilico e ricotta. Si utilizza una pasta corta, in origine le busiate, che sono simili ai maccheroni. Al posto della ricotta uso il pecorino.

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https://www.pianetadonne.blog/pesto-alla-siciliana-tutto.../

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Tarme da cucina (24 settembre 2020)

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Ricetta al forno (23 settembre 2020)

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Limone e I suoi usi (22 settembre 2020)

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Esiste una dieta uguale per tutti? (21 settembre 2020)

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Ho appena letto questo articolo sul corriere..Sicuramente una dieta uguale per tutti non esiste. Posso dirvi che per avere più energia alla mattina bisogna partire col piede giusto dormendo bene di notte per 7 ore e dedicando del tempo a preparare una sana colazione. In più alla mattina ricarico le batterie uscendo per una passeggiata di 30 minuti portando il mio cane Ugo a fare un giretto. Qui sotto trovi l'articolo 

https://www.corriere.it/.../dieta-si-ma-su-misura-quella...

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La raccolta dell'uva e la luna (20 Settembre 2020)

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https://www.ripamici.it/miti/vendemm.html
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Tanaceto una pianta da riscoprire (19 settembre 2020)

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PASTICCIO DI PATATE (9/02/2019)

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Le patate sono l’alimento più consumato e coltivato

al mondo

Hanno origini antichissime. Gli Incas le chiamavano

“papas”. Sono arrivate in Europa solamente nel XVI

secolo ad opera del conquistatore spagnolo Francisco Pizarro.

Esistono moltissime varietà di patate, circa duemila

Duemila varietà di patate che possono essere divise
in due grandi gruppi: patate a pasta bianca, più farinose
e adatte ad essere schiacciate per la preparazione di purè
o gnocchi, e patate a pasta gialla con polpa compatta ed
adatte quindi ad essere cucinate intere o fritte.
Poi ci sono le patate viola, le patate americane
e tante altre qualità meno note però sulle nostre tavole.

Le patate, oltre che buone da mangiare, sono

anche curative

Hanno propietà deputative, sedative, anti-tumorali e

diuretiche e possono essere consumate anche dai

diabetici perché le loro fibre assorbono facilmente

gli zuccheri.I noltre l’acqua di cottura delle patate è

un ottimo rimedio contro i dolori reumatici, mentre

con una fetta di patata si possono lenire delle ustioni.

Come si scelgono e si conservano le patate?

Per prima cosa dovete controllare la buccia che deve

essere compatta e non rugosa o morbida.

Non deve nemmeno presentare macchie o piccoli

germogli. In tal caso vuol dire che le patate

sono invecchiate. Non buttatele, semplicemente

eliminate i germogli e utilizzatele per fare gli gnocchi.
Le patate non andrebbero conservate nel

frigorifero perché la temperatura è troppo bassa.

Meglio sistemarle in un posto fresco e buio

come una cantina. Avvolgetele con della carta

di giornale  e si manterranno più a lungo.

Ora veniamo alla ricetta che vi voglio proporre

PASTICCIO  DI PATATE

Ingredienti  x 4 persone: 

patate  500 gr, finocchi 2 medi, piselli 100 freschi,

panna vegetale 250 ml, pangrattato 50 gr, timo.

Procedimento: fare  degli strati alternati di  patate 

e finocchi   condendoli ciascun strato con la panna,

piselli e timo,sull’ultimo  strato di patate dare una

spolverata con il pan grattato. 

Cuocere a 180°  nel forno  preriscaldato

per  50-60 minuti.

NUTRIZIONE

La nutrizione consiste nell’atto di procurare all’organismo

per il benessere generale.

i necessari nutrienti per la crescita, per il sostentamento e

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In una famosa citazione, Ippocrate, padre della medicina

occidentale, diceva “Fa che il cibo sia la tua medicina e

che la medicina sia il tuo cibo.”

La nutrizione è esattamente questo: un insieme di nutrienti

che favorisce il funzionamento e l’integrità dei processi

biologici dell’organismo. Una corretta nutrizione, quindi, è

legata strettamente a ciò che mangiamo: ogni nutriente

, singolarmente o combinato con altre sostanze può apportare

o meno la giusta energia al nostro organismo e favorire

regolarmente il processo biologico che ne è alla base.

Mangiare in maniera scorretta può, invece, a breve, medio

e lungo termine procurare danni spesso irreversibili al nostro organismo, che non consistono soltanto nell’insorgenza di

obesità ed altri squilibri legati al peso corporeo, ma anche

nella comparsa di patologie e malesseri legati a ciò che

ingeriamo. Questo perché la nutrizione è una scienza ma al

contempo si basa su un processo molto semplice: dare

all’organismo ciò di cui ha bisogno per funzionare in

maniera sana ed equilibrata.

Accumulare troppo grasso è un rischio per il nostro

organismo che può andare incontro a varie malattie che

possono colpire il cuore, i reni e altri importanti organi.

Se non trattata per tempo, l’obesità può dare origine ad

una serie di complicazioni per la salute, talvolta

estremamente gravi. Il mantenimento di un adeguato

peso corporeo è l'unica arma realmente efficace per ridurre

il rischio di malattie e migliorare la qualità della vita

Problemi legati all'obesità

·         PROBLEMI RESPIRATORI

Essere in sovrappeso o addirittura obesi causa difficoltà

di respirazione, come ad esempio apnea notturna e

affaticabilità anche quando si compiono minimi gesti

quotidiani;

·         PROBLEMI DI TIPO ARTICOLARE

L'eccessivo peso limita i movimenti, provoca dolori

articolari e deformazioni specie gli arti inferiori, aggrava

ed accelera fenomeni di artrosi ed osteoporosi;

·         DISTURBI ALL'APPARATO DIGERENTE

L'accumulo di grasso e il conseguente aumento di peso

possono determinare l'insorgere del diabete, malattie del

fegato e della colecisti, reflusso gastroesofageo e

aggravamento di un’ernia iatale, tumori;

·         DISTURBI CARDIO-CIRCOLATORI

L’aumentata massa corporea sottopone il cuore ad un

eccesso di lavoro, fino ad una sua insufficienza e l’eccesso di

grasso in circolo comporta un deposito di strati lipidici nelle

arterie, tipico dell’aterosclerosi. Anche l’ipertensione è una

condizione spesso associata a sovrappeso/obesità.

Da non sottovalutare le conseguenze di tipo psicologico,

che possono trascinarsi ed amplificarsi negli anni.

Il disturbo può arrivare a stravolgere la vita del soggetto

e i suoi rapporti sociali, soprattutto se il sovrappeso o

lobesità si manifestano durante l’età adolescenziale o

giovanile: si comincia col rifiutare gli inviti degli amici fino

a chiudersi in se stessi, vittime del proprio problema, che

sembra senza via di uscita.

Gli effetti dell'obesità sulla salute sono di così vasta

portata che negli individui obesi  dovrebbe scattare

la molla di prendere in considerazione non solo il

proprio benessere, ma anche quella di coloro che

amanoe affrontare seriamente il problema prima

che esso diventi irreversibile

COSA FARE QUANDO ARRIVA L'INFLUENZA

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L’INFLUENZA è un’infezione respiratoria causata da virus;

la trasmissione avviene attraverso piccole goccioline espulse

nell’aria da pazienti infetti, che possono essere inalate

direttamente attraverso bocca/naso, oppure essere portate

a contatto di una mucosa con le mani, dopo aver toccato

una superficie contaminata.

I sintomi dell’influenza compaiono improvvisamente e si

presenta  come malattia respiratoria acuta ma, dopo un

periodo di incubazione di circa 2 giorni, il paziente

manifesta la brusca comparsa di

  • febbre alta,
  • brividi,
  • mal di testa
  • e dolori muscolari.

Questi sintomi  possono essere associati a sintomi

propri del tratto respiratorio superiore e inferiore, come

  TOSSE E MAL DI GOLA

Meno comuni sono invece i sintomi gastrointestinali

come nausea e vomito

La maggior parte delle persone colpite recupera

completamente nel giro di 7-10 giorni

Assumere  un integratore  a base di magnesio, selenio e

complesso  B aiuta  il recupero delle forze,

Per l’imminente stagione influenzale si prevede che possa

colpire non meno di 5 milioni di italiani

Il modo principale per evitare il contagio è ricorrere

alla vaccinazione antinfluenzale, ma anche una buona

igiene è di grande importanza: un accurato e frequente

lavaggio delle mani può concretamente ridurre il rischio

di trasmissione.

I pazienti più colpiti sono annualmente i neonati

e i soggetti con più di 65 anni di età: queste sono

infatti le fasce di popolazione, con sistema immunitario

rispettivamente non ancora sviluppato o debilitato, che

rischiano quindi anche lo sviluppo di complicazioni

come polmoniti o bronchiti.

Dal punto di vista medico la definizione di malato

influenzale prevede una sintomatologia respiratoria

comparsa improvvisamente, febbre oltre i 38° e

almeno uno tra i seguenti sintomi:

ed almeno uno dei  seguenti sintomi  respiratori:

La maggior parte dei soggetti in giovane età in salute

guarisce dall’influenza senza alcuna conseguenza.

Febbre e dolori muscolari in genere durano solo

2 – 4 giorni, ma la tosse e la stanchezza possono

protrarsi per 1 – 2 settimane o più.

Nei bambini più piccoli l’influenza può causare la

 polmonite  o la bronchiolite 

L’influenza può indebolire il sistema immunitario,

favorendo infezioni batteriche come otiti, polmoniti o sinusite

 Per evitare il contagio, si dovrebbe stare lontano dagli

ammalati.

Gli unici farmaci efficaci direttamente verso il virus

dell’influenza sono gli antivirali, che tuttavia devono

essere assunti entro 48 ore dalla comparsa  dei sintomi.

Nei soggetti non considerati a rischio si consiglia al

contrario il ricorso a medicinali sintomatici

per esempio utilizzate un antipiretico  come il paracetamolo

per la febbre che supera i 38° C .

La tentazione a ricorrere ad un antibiotico è irresistibile

per molti, ma si tratta di errore che non solo non sarebbe

di beneficio, ma potrebbe addirittura rivelarsi controproducente;

I rimedi della nonna

Attingendo alla tradizione popolare sembra che alcuni

alimenti offrano  una protezione dal virus: nel brodo di pollo

vi sono proteine che accelerano il rinforzo della membrana

dei globuli bianchi e di altre cellule del sistema immunitario e,

consumato caldo, ha effetto fluidificante su muco e catarro.

Cipolla ed aglio hanno dimostrato di possedere proprietà

antisettiche ed espettoranti mentre il miele, oltre a

favorire la fluidificazione del catarro, può servire a calmare

crisi di tosse e lenire le mucose in caso di raucedine.

Respirare i vapori caldi da una pentola con acqua in ebollizione

in cui siano state disciolte essenze balsamiche   come

malva, eucalipto) è uno dei rimedi più conosciuti per la tosse

o per il  raffreddore caratterizzato da ostinata congestione nasale.